DECT
dect

DECT è l’acronimo di Digital Enhanced Cordless Telecommunication (in italiano Telecomunicazione Senza Filo Digitale Avanzata), uno standard radio per comunicazioni cordless a corto raggio, che può essere adattato per molte applicazioni e può utilizzare varie allocazioni di frequenza a livello internazionale. E’ una tecnologia adatta per applicazioni voce, dati e di rete con una portata fino a 500 metri.

Descrizione

Il sistema DECT non è un sistema di telefonia mobile, ma un sistema di telefonia cordless; si tratta cioè di un telefono destinato ad un uso domestico o aziendale che si muove all’interno di un’area geografica definita e/o limitata da una copertura radio offerta da una o più antenne (ad es. un appartamento, un palazzo, una villa, un aeroporto, etc.). Se la copertura radio lo consente è ammessa la migrazione da un’area ad un’altra. Tipicamente la copertura radio potrebbe essere di proprietà di un soggetto differente dall’operatore che offre il servizio di telefonia. Ad esempio, la copertura radio di un aeroporto è fornita dall’azienda proprietaria dell’aeroporto mentre il servizio di telefonia è offerto dall’operatore di telefonia fissa di cui la suddetta azienda è cliente.

Più in generale il passaggio da una copertura radio ad un’altra, se esse non sono adiacenti, è consentito solo dalla eventuale copertura offerta dall’operatore di telefonia di cui si è clienti.

Questo appena descritto rappresenta un primo scenario commerciale che con le prime versioni analogiche di telefono cordless non era possibile: un telefono (e quindi un cliente) che si muova all’interno della prima copertura radio (l’aeroporto) utilizza un servizio di telefonia cordless, un telefono (e quindi un cliente) che si sposta tra aree di copertura differenti utilizza anche un servizio di mobilità.

Caratteristiche tecniche

lo standard DECT di telefonia digitale cifrato cordless opera sulla banda di frequenza attestata tra i 1880 e 1900 MHz in Europa e tra 1920 MHz e 1930 MHz negli USA; utilizza 10 canali allocati dinamicamente in Europa mentre negli USA i canali sono 5; data la banda ridotta a disposizione, ciascuno dei canali a sua volta è suddiviso in 2 x 12 time-slot. Utilizza la modulazione GFSK, possiede una velocità di trasmissione massima di 384 kbps e consente l’interazione con altre reti come PSTN, ISDN, GSM. Il codec audio è G.726, con una velocità di trasmissione netta di 32 kbit/s.

Il livello fisico del DECT usa:

Accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA);
Accesso multiplo a divisione di tempo (TDMA);
Duplex a divisione di tempo (TDD)
In altri termini lo spettro radio è suddiviso sia in frequenza sia nel tempo, analogamente a quanto è previsto dallo standard GSM.

Il “media access control layer” del DECT è il livello che controlla lo strato fisico e mette a disposizione agli strati superiore servizi orientati alla connessione, senza connessione e broadcast. Mette a disposizione inoltre servizi di cifratura con il “DECT Standard Cipher” (DSC). La cifratura è piuttosto debole, utilizzando un vettore di inizializzazione di 35 bit e cifrando il flusso audio con una cifratura a 64 bit.

Il livello di collegamenti dati del DECT utilizza LAPC (Link Access Protocol Control), una variante apposita del protocollo ISDN LAPD, e basato come quest’ultimo su una tecnica HDLC.

Il livello di rete DECT ha sempre al suo interno i seguenti protocolli:

Call Control (CC);
Mobility Management (MM).
In aggiunta può contenere al suo interno questi altri protocolli:

Call Independent Supplementary Services (CISS)
Connection Oriented Message Service (COMS)
Connectionless Message Service (CLMS)
Tutti questi protocolli comunicano attraverso una “Link Control Entity” (LCE).

Il protocollo di chiamata è derivato dal protocollo ISDN DSS1, ma sono state fatte molte modifiche specifiche al DECT. Il “mobility management protocol” contiene elementi simili a quelli del GSM, ma anche molti elementi specifici del DECT.

DECT GAP (Generic Access Profile – documenti serie ETS 300 444 e ETS 300 494) definisce un profilo di interoperabilità del DECT. Lo scopo è quello di fare in modo che differenti prodotti di differenti costruttori che seguano non solo lo standard DECT, ma anche il profilo GAP, siano in grado di interoperare per le chiamate semplici. Lo standard DECT include anche delle complete procedure di test per il GAP ed i prodotti GAP di diverse case costruttrici sono di fatto interoperabili per le funzioni base.

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