2018: Un anno tragico per la sicurezza sul lavoro

Non è un titolo che abbiamo scelto per cercare del facile sensazionalismo. E’ bensì un triste un dato di fatto.

Nel 2018 abbiamo assistito ad un’impennata degli indici di infortunio, ma sopratutto ad un drammatico aumento di incidenti mortali, pari ad un desolante +9,4% rispetto al 2017.

Secondo una ricerca dell’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, nel nostro continente sono più di 5.500 le persone che ogni anno perdono la vita sul posto di lavoro.

Un numero esorbitante, specie se lo si accosta ai 4,5 milioni di infortuni che implicano un’assenza dal lavoro superiore a tre giorni, per un totale di circa 146 milioni di giorni di lavoro persi. Il problema interessa in particolar modo le piccole e medie imprese.

Se la bandiera della mortalità sul lavoro spetta alla Romania, il nostro paese è invece tra i paesi che spende meno per la prevenzione e per la salute dei propri lavoratori.

“E’ possibile invertire questa tendenza?”

La risposta è si, ma occorre: fare prevenzione utilizzando dispositivi sicuri e performanti, sensibilizzare i decisori e i responsabili aziendali ma sopratutto aumentare la cultura della sicurezza sul posto di lavoro.

Altri
articoli

Prima di andar via...

Lasciaci un tuo recapito e ti ricontatteremo per una consulenza gratuita